Splendida giornata in pianura, ma le montagne sono cinte d’assedio dalla gunfia, il muro di föhn, un fenomeno tipico del maestrale. Così a Pialpetta (1000m di quota, Val Grande) nevica, pur con ben 2°C. Non fa freddo, ma c’è la neve. Da quanti anni non ci sono più 40cm di neve a inizio stagione? Da quanti anni la neve è ormai ridotta ad una fugace apparizione a queste quote di media montagna? Da quanti anni non inauguro la stagione dello sci nordico nella Val Grande di Lanzo?
Quest’anno sembra portare ricordi di altre abitudini climatiche. La neve fresca ed appesantita dal rialzo termico rende la pista un po’ lenta e sprofondosa, specie per mio fratello. Ma questi disturbi sono del tutto mitigati dall’ambiente morbido e rilassante. Un po’ buio, come vuole la stagione, ma proprio per questo particolare e in sintonia. Non c’è quasi nessuno oggi, qui. La neve ovatta il fondovalle, che sembra cullato dal tenue ricamo dei cristalli in lenta caduta. Un paesaggio contaminato da spirito natalizio, piacevole.
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