È la prima volta che salgo sul Castore. Si tratta di una bella passeggiata, su neve perfetta, mai viste condizioni così ottimali e piacevoli. Sconto i consueti problemi con la quota, mal di testa al Quintino Sella, stordimento all’ennesima potenza. Solo piccoli fastidi, ma questa volta nulla di significativo per fortuna.
Le previsioni meteo, avveratesi con puntualità, garantiscono solo il mattino. Poi possibili isolati rovesci. La serata precedente è nella nebbia, ma al mattino le nubi sono solo sotto i 3000m. Più in alto un bell’azzurro appena velato e un fresco vento di libeccio. Salita tranquilla, nessun crepaccio, neve abbondante e trasformata, ottima tenuta anche in tarda mattinata. Quante persone, affollamento eccessivo!
Saluti e ringraziamenti ai compagni di gita. Innanzitutto a Ziano e Giampiero, che si ritirano causa male acuto di montagna di quest’ultimo. A Gio e Angelo, che al loro primo quattromila decidono di inaugurare degnamente la quota raggiungendo il Lyskamm Occidentale – complimenti! Alla tenace (e anche ottima contabile di rifugio!) helisilvia, che pur in ritardo con la preparazione non cede e arriva fino in vetta in orari di listino. A mio fratello, e infine ad Alessandro, che è rimasto nelle Valli di Lanzo causa necessità improrogabili, ma avrebbe voluto esserci.
Presenti o assenti, non vi preoccupate. Questo è solo l’inizio. Ziano dice addirittura (o delirava per la quota?) che la prossima settimana bisogna andare sul Maudit! State sintonizzati, mi sa che ne vedremo delle belle…
 Salendo al Colle Bettaforca |
 I primi pendii verso il Rifugio |
 Il tratto attrezzato |
 Aurora lunare al mattino |
 La partenza dal rifugio |
 I compagni di viaggio |
 Le nubi oltre il ghiacciaio |
 Omini in cresta verso il Felik |
 Albedo sul ghiaccio |
 Mare di nubi |
 Verso il Castore |
 Cresta verso il Castore |
 Io, mio fratello e Silvia in vetta |
 Il Lyskamm Occidentale |
 Panorama |
E si, sono parecchio “in ritardo” con la preparazione!
E’ stato un we, nonostante le mie pessime performance, molto bello, divertente e sereno!
Belle le foto! Complimenti 🙂
Un abbraccio
Silvia
gia’ dal titolo noto un certo rammarico per come sono andate le cose. non ti preoccupare, mi sto muovendo per salire l’orientale, si… il lyskam. naturalmente dopo il ciavanis. un abbraccio a mio fratello che a suo modo so che ci teneva tanto anche solo star bene, ma il minestrone ha rovinato tutto.
complimenti, bella salita!
ti interessa ancora la cresta della grivola?
Ciao Claus,
la Grivola, eccome che mi interessa! Già, saranno ormai due anni fa che ne avevamo parlato… è ancora sempre tra le mie mete più desiderate.
Ho visto che qualcuno l’ha fatta di recente:
http://www.fuorivia.com/forum/viewtopic.php?t=5619
Vedo che c’è ancora un po’ di neve. Penso di aspettare ancora qualche settimana e poi andare. Vero che poi se fa troppo caldo la Grivola si sbriciola, ma quest’anno non pare minacciato dal forno africano 🙂
Se anche a te interessa ancora e non la fai prima, ci si può sentire tra qualche settimana e organizzare. Intanto mi alleno un po’. Comincio domenica con la Roccia Viva (spero).
A presto, e grazie a tutti per i commenti.
si l’ho visto il report, è di un mio amico 😉
l’innevamento non è problematico sulla cresta e soprattutto sul ghiacciaio farà molto comodo. anche io eviterei di andarci a stagione troppo inoltrata, la normale per la discesa da quel che mi dicono è un “postaccio” per i sassi.
a presto,
claus