Siamo al 27 gennaio, anche quest’anno i giorni della merla tengono fede al nuovo corso del clima, che pretende nel cuore dell’inverno formidabili ondate di calore.
Occorre approfittarne per fare qualche rampicata! Avrei qualche bel progetto, ma devo rimandare, cose che capitano. Domenica mattina sono di nuovo sulla pista di sci nordico e mi rifaccio Pialpetta-Forno. Nel pomeriggio riesco però a strappare Ale da una gita scialpinistica, così ci facciamo la prima arrampicata dell’anno. Ecco delinearsi un giorno improvvisato dall’esito ottimale!
Per una mezza giornata l’ideale è andare sull’Agrieru (Lities). Magari sull’ultima via aperta da Renato Giustetto, “Due nuvole“. Il nome mi piace, anche se le notizie la danno per una via fisica e strapiombante, fatto assai inquietante. Tre lunghezze con superamento di tratti sul 6a. La seconda lunghezza è quella più strapiombante, quindi parto io sulla prima lasciando ad Ale l’onere (e l’onore) di risolvere il tratto chiave intermedio. Non c’è il sole, ma il leggero vento è caldissimo. La neve ancora ristagna a chiazze sui prati, ma è ormai del tutto sparita in parete. Si dipinge così un ambiente del tutto particolare.
L’ultima lunghezza è tecnica, da brevi esitazioni, ma assai interessante e soddisfacente.
La chiodatura, infine, è ottima e molto ben curata. Complimenti all’apritore!
legna in caduta libera? vuol dire che bisogna chinarsi per far passare la fascina che arriva?
Grosso modo è così. Stavano tagliando legna in alto, facendola discendere tramite una rudimentale fune sospesa.
Il cartello di avviso meriterebbe una pubblicazione su Cuore, se ci fosse ancora.