Torniamo un attimo al nostro inverno mite. Questo mese, al momento, osserva una temperatura media di 4.4°C. La più alta da inizio osservazioni (2002), se non si considera il gennaio 2007, con ben 5.6°C.
Abbiamo già detto che ogni inverno ha il suo carattere, che si porta avanti più o meno senza eccezioni. Questo è stato finora l’inverno del föhn. Eppure anche quest’anno stiamo per avere l’eccezione. Per una settimana intera avremo a che fare con una nuova configurazione del tempo: l’asse di Voejkov. Ovvero l’unione dell’anticiclone delle Azzorre con il redivivo anticiclone Russo-Siberiano. I venti di föhn hanno già quasi smesso di soffiare, il loro cammino sta per essere interrotto dal ponte anticiclonico.
Da est invece sono liberi di fluire i venti continentali, determinando un sempre più forte anticiclone termico (alta pressione al suolo per effetto dell’aria fredda). Trovando le Alpi i venti obbligano l’aria a salire, decomprimendosi sulle montagne, dove si umidificano determinando deboli e continue nevicate. È l’effetto stau, l’esatto opposto del föhn. Avremo quindi un ribaltamento di ruoli fin qui avuti tra i due versanti alpini.
Le temperature ai piedi delle nostre Alpi saranno sotto zero anche di giorno. Da noi la neve riuscirà finalmente a stabilizzarsi, ne verrà di nuova anche dove prima mancava e l’aria fredda limiterà le solite valanghe. Anche le cascate di ghiaccio, che finora hanno sofferto stress da sbalzi termici e föhn vedranno la loro vera stagione.
Nelle nostre zone l’ultimo inverno con episodi di stau è stato il 2005, quando tuttavia abbiamo avuto un rapido passaggio a marzo. Altrimenti occorre tornare al 2001-2002, e prima ancora al dicembre 1996. Nei decenni precedenti lo troviamo invece come un fenomeno assai più abituale.
Buon divertimento!
Più chiaro di così… adesso ci sediamo e stiamo a vedere che succede. Per domenica riposo.
Gp
………… quindi? devo comprarmi l’attrezzatura per sciare? 🙂
a questo punto sei praticamente obbligato. Fai questo mutuo e compra l’attrezzatura per lo scialpinismo.
Intanto le previsioni ECMWF stanno paventando un freddo che da normale potrebbe essere addirittura molto intenso (oltre metà settimana), ma troppi ancora sono i giorni di scarto.
Aggiornamento: nel cuneese inizia a nevicare…
By Frengo
il cuneese si riscatta! …ma anche qui!
pensavo di comperarmi un costume nuovo ed emigrare ai caraibi in cerca di qualche falesia da chiodare!!!!
…….. è un’idea! in Giamaica ci sono falesie da chiodare?
in Giamaica si chioda altro…
sarà anche lo Stau ma qua la neve c’è ed anche abbondante