Vettenuvole

Reali fantasie di nuvole, montagne e altre amenità

Cammina, cammina

Niente foto oggi, oltre al cellulare questa volta ho dimenticato a casa anche l’attrezzo fotografico! La giornata è una di quelle solite degli ultimi tempi. Schiarita sfruttata all’ultimo momento, dopo essermi alzato tardi, molto tardi.

Partenza ore 12h30 da Vonzo; salgo verso la Bellavarda, 2345m. Il sole è caldo, il vento forte e teso con tempeste sui confini d’alta quota (föhn). La primavera esplode finalmente nei suoi migliori colori; fiori, erba tenera, acqua, tutto è perfetto e dona una calma in cui è bello perdersi. Arrivo in cima giusto in tempo per firmare l’appena depositato libro di vetta portato dal CAI di Almese.
Torno indietro (alcuni tratti sul versante Nord sono ancora innevati, li evito sul filo della cresta) e proseguo lo spartiacque con la Valle Orco in direzione della Rocca Maunero. La risalgo frontalmente (facile) e proseguo l’ampia cresta erbosa. Una nuova panoramica salita mi porta allo Zahmpitze,  e poco oltre approdo al Passo del Bojret.

Qui trovo mio fratello, che si è rifiutato di fare un giro così lungo. Si prosegue sempre in cresta alla volta della Punta Pian Spigo, 2520m, massima elevazione del Vallone della Paglia. Arrivo alle 15h50′. Dieci minuti di contemplazione. Vento e cielo sereno offrono spettacolo tra le torreggianti nubi cumuliformi che crescono sfruttando i pendii sottovento. Una coppia di bellissime aquile reali si librano con spontanea eleganza nell’aria.

Discesa per l’ampia dorsale Sud della Punta Pian Spigo, tra erba, massi e cespugli. Terreno ideale per le vipere. Ne sfioro una con un piede, lei terrorizzata non pensa a mordermi (per fortuna!), ma fugge concitata nei cespugli. Occorre fare attenzione.

Buona giornata, giro panoramico e interessante. Si incontrano diverse specie erbacee e floreali, ma anche geologicamente occorre notare, nei pressi del Passo del Bojret, un cambio netto di roccia: dalla prasinite al tipico gneiss granitico del Gran Paradiso.

Cammina, cammina,
quante strade partire, ritornare,
rimangono nel cuore e nella mente.

Cammina, cammina
quante scarpe consumate,
quante strade colorate,
cammina, cammina

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