Uja di Calcante

Nessuna tendenza suicida questo week-end (tipo risalire l’Orrido di Foresto in un periodo di piena!), niente Bellavarda nemmeno! Si va sull’Uja di Calcante, sopra Mezzenile, Traves, Pessinetto. Si tratta di una tranquilla passeggiata in mezzo ai boschi, qui assai rigogliosi. In circa due ore dal tornante sopra Mezzenile, dove si lascia l’auto, si giunge alla cima, dopo esser passati dal Colle Cialmetta. Per dare un po’ i numeri dico solo che sono circa 800m di dislivello, con vetta posta a 1614m. Nulla di impegnativo. Il Colle Cialmetta unisce la Valle Principale di Lanzo con quella di Viù. Sul valico si trova una graziosa chiesetta di recente restauro. Anche il sentiero seguito è stato recentemente rivalutato, in quanto percorso di memoria storica: in queste zone si sono avuti i più cruenti scontri tra i partigiani ed i fascisti. Furono soprattutto i primi paesi della valle, Traves è un esempio emblematico, ad essere in prima linea negli anni duri della guerra.

Itinerario interessante, giocato tra frazioni perse nei boschi, dove fuggono scoiattoli e la luce filtra tra le tenere foglie. Nella parte finale, dopo il colle, la salita è più significativa, tra pochi larici, blocchi di roccia e detriti. Buon panorama dalla vetta. Le nuvole nere questa volta hanno solo minacciato, senza lasciar cadere altra pioggia. Ma poco più a nord, sul Gran Paradiso, appare un’altra giornata perturbata. Un grazie a Ziano&Lucia, compagni di salita in questa tranquilla giornata. Ziano mi ha detto che la prossima domenica occorre fare la Ovest della Chalanson! Ne vedremo delle belle! Stay tuned!