Una giornata di spigoli!
È estate dichiarata. I prati sono fioriti, gli alberi verdeggianti. Sulle vette le ultime nevi dipingono la freschezza delle montagne. Da Courtil, nella Valle di Champorcher, in pochi minuti raggiungiamo la base del settore destro delle Placche di Oriana. Sì, arrampichiamo, finchè si può, dal momento che questa splendida roccia non fa gola solo agli arrampicatori. Le ruspe sono in azione e si stanno portando via la montagna. Che ne faranno? Lose, pietre per muratura?
Lo spigolo Hindu Kush sarebbe una bella via, tra spigoli e diedri, piccole dulfer, molto varia. Purtroppo è un gran colatoio, che limita in parte il piacere dell’arrampicata. Il passo di 6a è forse un po’ eccessivo come grado, ma senz’altro molto delicato. La roccia è aderente, bellissima.
Terminate le sei lunghezze scendiamo e percorriamo le sei dello Spigolo Verde. Facile (4c), ma semplicemente bellissimo, fantastico. Uno spigolo aereo ed elegante, ben protetto, su un saldo gneiss. Uno spigolo dall’inizio alla fine: nasce promettente tra la folta vegetazione, poi cresce e più sale più si slancia e diventa estetico. Peccato che durante l’ultimo tiro finisco fuori via, uscendo tra ginepri e steppa assortita sulla vetta. Una svista! In compenso, da qui, la vista è bellissima!
Ringrazio jcr per avermi accompagnato su queste pareti, dove il piacere dell’arrampicata si unisce alla leggerezza dello stare in montagna, tra prati verdi, un bel sole ed aria fresca.
quanti spigoli!…posto interessante queste placche di Oriana, per un’arrampicata relax. ne parlavamo un paio di settimane fa scendendo dallo charvatton
Sì, è proprio così, anche se volendo non mancano vie delicate. O alcune placche r(a,i)schiose.
Il Charvatton è senz’altro più lungo e impegnativo, con diversi 6a e un lungo tratti di A0, a quanto leggo…
però da quel che vedo le placche di oriana sono più belle, ambiente più bucolico :). i tiri bassi di Tommy sono un po’ tetri. sopra invece è molto bello.