Dopo la giornata di ieri decido per un po’ di relax. Nel pomeriggio ritorno a Caprie con Graziano e mio fratello per una spedizione di recupero scarpetta.
Non abbiamo il kit, ma si decide lo stesso di risalire la semplice ferrata, che porta in breve alla sommità della Via della Parete Nera. Da qui ci caliamo per tentare di recuperare una scarpa persa l’anno scorso. La sosta si trova su un pilastro. Meglio calarsi a destra o a sinistra? Mi butto deciso sul lato sbagliato, finendo tra rovi, legna marcia e un gran groviglio di vegetazione polverosa. Ne fuoriesco esamine e attraverso per arrivare in sosta. Si calano i soci e al momento del recupero la corda si blocca. Risale Ziano in marchard, dopo aver fissato la corda. Riprende le corde e si ricala in doppia, questa volta dal lato giusto del pilastro.
Allestiamo dalla sosta una nuova doppia per cercare la scarpa. Mi calo deciso sull’ampia parete, dove trovo un vecchio nut da museo. Scendo ancora ad un terrazzino di rovi, dove trovo un rinvio. Ma niente scarpe. Peggio, nessuna traccia della sosta successiva, che consentirebbe la calata fino alla base. Scendendo in realtà scopro che la sosta c’è, ma è allestita su chiodi marci e cordini mummificati. Sembra che qui non passi nessuno da decenni. Dal momento che non ho chiodi per rinforzare la sosta decido di risalire – l’alternativa sarebbe un pendolo californiano per arrivare ad altri punti di calata.
Torno alla sosta in alto, da qui parte Ziano per tornare in vetta. Non ci si vede e non ci si sente. Alcuni tiramollla mi vengono poi giustificati come cadute tragicomiche. Alla fine però torniamo tutti salvi sulla sommità. Che si fa ora? Propongo una calata in doppia!
Scendiamo al tramonto sul comodo sentiero che porta a valle. Non so se è stata davvero una giornata così riposante. Ma è stato divertente, anche se la scarpa manca ancora!
Caprie che vai, scarpa che trovi…
non lo fatto prima ma volevo ringraziare marco ed ivano per aver tentato con me il recupero della scarpetta; a questo punto andrò a comprarne di nuove, magari anche dei laccetti, che ne dite?
Buon’idea! Prepara l’ordine 😉