Vettenuvole

Reali fantasie di nuvole, montagne e altre amenità

Thuras!

Val di Thures

L’improvvisazione vola leggera e imprevedibile, noncurante delle pianificazioni può regalare compiaciute sorprese. L’idea certa è solo quella di andare in Valle di Thuras. Anche le valli più brutte, come la Val di Susa, conservano nicchie incontaminate di incredibile bellezza, alle quali il manto nevoso offre un incantevole tocco di perfezione.

Partiamo da Bousson diretti verso il Monte Courbioun, o la Cima Dormillouse. Persa la traccia del Courbioun prendiamo decisi verso la Dormillouse. Gran dislivello in previsione, l’unico veto che pongo tra questo anfiteatro di vette è per una in particolare, di cui nemmeno riporto qui il nome, che mi inquieta un po’.

La salita avviene dapprima su una traccia di sci nordico, che si addentra nell’incantevole Valle di Thuras. La neve ricama di candore il calmo torrente, mentre in alto il vento fraseggia con i profili delle vette. Il cielo è terso, i colori quelli della tranquillità. Purtroppo mentre mi distraggo per fare qualche foto il Ricu parte deciso verso la vetta non prevista. Non per una scelta, bensì per una distrazione. Anche mia. Arriviamo così su un’altra cima, – ovvio, quella che vorrei evitare – lasciando la Dormillouse ad una futura occasione. Il panorama è molto vasto, direi strategico sull’intera valle. Vento molto forte in vetta, tantè che un guanto mi vola via e solo grazie a Riccardo – che scia davvero bene – lo recupero un centinaio di metri sotto.

Tecnicamente la discesa è davvero molto bella, con neve ancora leggera e polverosa. Il dislivello totale è di circa 1170m. Poco sotto la vetta un improvviso cambio di inclinazione nasconde un accumulo ventato. Una slavina accompagna il passaggio di Riccardo per una decina di metri. Io preferisco quindi ingenuamente tagliare il pendio e scendere presso un dosso, provocando il distacco di nuovi innocui lastroni. Poco piacevole; volano ispirazioni ai beati territori di caccia! E tutto per un pendio di una trentina di metri! La discesa prosegue poi piacevole e divertente, fino al fondovalle. Ultimi lunghi docili declivi riportano a Bousson. A parte l’imprevisto lastronato il posto è favoloso e merita assolutamente altre prudenti visite.

Thures

Sole di Thures

Torrente Thuras

Pendii

Monte Giaissez

Monte Giaissez

Vento di vetta

2 thoughts on “Thuras!

  1. Ti ringrazio molto.
    Sì, è proprio una bella valle, incantevole.
    Occhio solo alle slavine… la vetta che ho salito in particolare è troppo slavinosa…

Commenti

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