Vettenuvole

Reali fantasie di nuvole, montagne e altre amenità

Cascata Rio Giaset

Cascata del Rio Giaset
O sole mio...

Piamprato è un paesino pittoresco. Nell’ombrosa Val Soana, ai confini orientali del PNGP, sembra vivere sospeso in un filtro magico. Un’isola di montagna, separata dal resto del mondo. Uno scenario che Stephen King potrebbe usare per ambientare uno di quei suoi drammi esoterici delle piccole comunità dall’apparenza idilliaca abbandonate a sè stesse. In realtà il paese è davvero  carino (ingrata fantasia degli esoterismi a parte), compunto, dove se ti fermi un attimo puoi ascoltare il silenzio della montagna gelata. Sembra autosufficiente, completo di un agriturismo, una piccola pista di discesa ed una di fondo. Anche il turismo è tranquillo, senza esigenze di moda, ma alla ricerca di relax e piacere della natura che offre il Parco Nazionale.

Quando Gfb propone la Cascata del Rio Giaset sono perplesso. Le temperature non certo siberiane degli ultimi giorni non aiutano le cascate. Infatti anche questa langue, si vede l’acqua, ogni tanto zampilla. Però la salita è sempre tranquilla e il (relativamente) poco ghiaccio è apprezzabile. Scelta azzeccata quindi. Lo sanno anche i numerosi cascatisti che oggi affollano questa salita (quando arriviamo all’attacco ne abbiamo sette in coda davanti a noi…).

La spiccozzata è interessante e piacevole, apprezzo l’occasione che mi viene offerta dall’esperto socio che sale senza problemi  e si tira tutta la cascata in testa. Intendo da primo!

Uscita in un tiepido e radioso sole epifanico!

Un ringraziamento al cascatista che ha recuperato il rinvio caduto nel laghetto.

Piamprato Soana
L'arrivo a Piamprato
Cascata del Rio Giaset
La cascata si compone di diversi salti con ampie soste.
Cascata del Rio Giaset
Nel blu...
Cascata del Rio Giaset
Bella salita!
Cascata del Rio Giaset
Un bel ghiaccio!
Alla prossima!
Uscita
Arrivati!
Fare cascate fa venire la panza...
Scendendo
discesa

5 thoughts on “Cascata Rio Giaset

  1. Bravi, avete sfruttato al meglio la bella giornata, io ero (una novità, direte voi) sulle assolate rocce di Lities e si godeva un piacevole tepore, considerando il freddino della pianura…
    Marco, con quella panza devi aver mangiato chili e chili di panettone, tirami su, torrone, pandoro, agnolotti, capretti e conigli al civét, nonchè qualche polenta concia che non guasta mai.

  2. GFB mi tirò questa cascata il giorno della befana d’una quindicina d’anni fa, con -16°.
    Adesso preferisco il ghiaccio orizzontale.

    1. Domanda impegnativa, io sono scarso, non sono in grado di… gradare. Dal punto di vista classico-alpinistico penso ci stia un AD/AD+.

      Dal punto di vista moderno, secondo le varie scale sorte negli ultimi anni, considera i gradi più bassi. E` da considerarsi facile. Soste-piazzali, tratti ripidi per lo più brevi, abbastanza agevole.

Commenti

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