Se ci sono dubbi su quale meta prediligere perchè la neve può essere mediocre allora occorre almeno andare in un bel posto in buona compagnia. Questo è il nostro teorema. Così saliamo nella direzione del Corno Bianco, partendo pure tardi e senza un obiettivo preciso.
Si sale con un gran sole caldo dentro un cielo più che terso (che bello!), in direzione della Costa Pra Longis. Passiamo per gli alpeggi del Vallone Alpetta, poi, quando questo si abbatte lungo la dorsale dei Morion, infiliamo decisi il ripido pendio che scende dalla Pra Longis. Qua in punta attraversiamo nel meraviglioso anfiteatro posto alla base delle due vette del Corno Bianco. Quindi risaliamo a destra in direzione del Piccolo Morion, in cima alla Cresta Pra Longis. Segue una bella discesa, dapprima sulla dorsale e poi giù nel Vallone Alpetta.
Neve primaverile e (sorprendentemente?) ben sciabile in alto. Troppo pesante nella parte bassa. Ma quel che conta di questo posto è l’ambiente, gli ampi spazi, le catene montuose che si offrono ad impreziosire un panorama stupendo e la totale solitudine.
Grazie ai compagni di questa giornata: Massimo, Guido e Cla. Un ringraziamento particolare a Cla per l’idea della gita, gli occhiali e l’amicizia.
L’essenza stessa dell’avventura, cioè dell’avventurarsi in cerca non tanto di una meta, quanto del percorso in se stesso. Belle sensazioni!
Se ieri avessi avuto tempo, mi sarei spinto molto più in la…
molto più in la…ma lentamente