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Il Turu, 1355m, è il punto più alto della lunga costa di montebasso, che da Lanzo arriva al Passo della Croce, raggiungibile con una comoda passeggiata di circa 700m di dislivello da Vallo.
Non è il posto più bello del mondo, ma merita salirci in un bel pomeriggio invernale con la pianura limpida e sgombra di foschie. Il panorama infatti è eccezionale.
Partendo alle 14 da Vallo la salita è tutto un rincorrere il sole, che in questi giorni tramonta presto (la montagna è esposta ad est). Oggi non si incontra nessuno, regna nell’aria un’incredibile calma. Una calma contagiosa, che rapisce, dalla quale è bello lasciarsi penetrare.
Il Gran Paradiso sembra davvero vicino, lì dietro la Val Grande. Mentre la pianura è così limpida che si può giocare a contare le case. La Serra d’Ivrea, la luce che arriva dalla neve delle remote Alpi lombarde, e poi lo sguardo va verso ovest. Biellese, vercellese, torinese, la metropoli, la collina. La luce randente dell’ultimo sole illumina quelli che qui sono piccoli parallelepipedi in cui chissà quanta gente sta dimorando e mangiando panettoni.
Comincio a scendere con la stessa calma di questa sonnolenta giornata di sole.