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Anche il primo giorno di questo mese, il primo giorno d’inverno, andiamo a Cima Bosco, ma questa volta da nord. Poi è il compleanno di JCR e la Compagnia dei Viaggi del Cammello (oggi con Ziano graziello, Jcr, Ale il cammello, Clà strisulina, Angelo) ha organizzato una gran sciata.
Con l’occasione andiamo a vedere gli effetti della recente abbondante nevicata (per inciso, a Cafasse ben 98mm di acqua caduti nel corso della settimana). Le previsioni che danno un clima mite sui versanti nostrani delle Alpi sono per il momento rispettate: la temperatura è molto elevata, intorno agli 0°C intorno ai 1600m. Sulla cima, a circa 2400m è di pochi gradi sotto zero, mentre un nuovo rialzo termico è previsto già nei prossimi giorni. Poi, l’incredibile asse di woeikov… Ma restiamo ad ora: c’è tanta neve!
L’elevata umidità ed una relativa mitezza rendono la neve appiccicosa che, nel bosco, ricama un paesaggio a dir poco affascinante; incantato. La neve copre ogni cosa, ogni suono e rende tutto bianco e candido. È un’esperienza fantastica fare una gita in mezzo ad un bosco dopo una recente nevicata, la consiglio vivamente.
Arrivati in cima, dopo aver onorato la torta, ci buttiamo dentro metri di neve fresca in una discesa estremamente divertente e soffice. Raramente si resta imbucati, per lo più è tutto un delirio infantile di giocare dentro la neve e fare lo slalom in mezzo alle conifere, nel bianco più bianco che si può immaginare. C’è un silenzio totale, rotto da qualche urlo di divertimento soffocato dalla nebbia che ovatta l’aria.
Un modo fantastico per inaugurare un nuovo inverno!
Che belle cose!cima del bosco era la mia gita della mattina, quando venivo su a ravanare dentro allo chaberton, N vite fa!
Buon inverno!