Nella notte un centimetro di neve ha imbiancato il fondovalle. La prima neve a quote basse. Ci buttiamo con non poche esitazioni verso la Cialma. Si tratta di un modesto rilievo montuoso sopra Locana, in Valle Orco. Ospita anche un piccolo impianto di risalita, al momento ancora chiuso.
Punta Cia perchè salire qui è sempre una gradevole passeggiata nella neve, l’ambiente è ampio e panoramico. Oggi non ci illumina la luce della Torre del Gran San Pietro, c’è la tormenta. Il vento mitraglia qua e là gli aghi di neve, che ripuliscono tutto come una sabbiatura. Su in vetta non si sopravvive, via le pelli e poi giù nella neve molto più bella di quanto sospettabile.
Bella discesa, cercando la sintonia con la neve. Inseguendo le curve di chi mi precede, ad un certo istante il gioco mi è sembrato molto leggero e divertente. Bello restare rapiti dalla neve e dall’incantesimo che crea nel scenderla con un incedere di periodica armonia. Tutto quel che è privo di armonia diventa irrilevante o inesistente, ed ecco che in quel momento si è davvero riusciti a trovare il filtro magico della montagna.
Ah dimenticavo, Punta Cia perchè Punta Cia non…
Bravi bravi… ma siete partiti a che ora, per trovare ancora ombra alla baita del tè? 😉
eh eh, no, non era ombra, era una nuvola di passaggio che si stava recando in cima manco a dirlo proprio assieme a noi. Saremo partiti verso le 9h30′-10…
….non delude mai…