Un libro di racconti, ebbene sì. Tanti racconti, ognuno uno scontrino, ovvero qualcosa con cui nella vita tocca fare i conti.
All’inizio sembra di immergersi in una ironia amara e gotica, alla EA Poe. Poi quello che traspare dalle numerose vicende narrate è una varia umanità. Talvolta spietata, talvolta disperata, anche tenerissima. Sono racconti in qualche modo semplici, ironici, ma non banali. La semplicità di un mondo che complichiamo con le nostre o altrui azioni, e che ci portano a pagare qualche scontrino.
Un atleta che salta troppo basso cosicchè gli altri possano saltare con lui, una focosa passione alla fine del mondo chenonvidicocomevaafinire, spiriti vendicativi, un alpinista ad un bivio, un medico costruttore di sorrisi (nemesi del medico di Spoon River?) e tanto altro.
Alcune storie potrebbero trovare posto in qualche ballata da canzone d’autore. Perchè qui troviamo anche la passione per le parole, per il loro significato e per quello che possono significare nei meandri della vita. E allora forse non stupisce che l’autrice affermi d’esser felice da quando è tornata a scrivere.
Senza scontrino non si esce
di Flavia Todisco
Robin Edizioni
ISBN 978-88-6740-529-9