Vettenuvole presenta…
Un Giornalet da leoni
| Paese di produzione | Valle Argentera |
|---|---|
| Anno | 2017 |
| Durata | 270 min |
| Colore | bianco |
| Audio | censurato |
| Genere | scialpinismo di guerra |
| Regia | Morellander |
| Fotografia | flaco |
Trama
Il Monte Giornalet è una montagna alta poco più di 3000m in Valle Argentera (Valle Susa, nei pressi di Sestriere). Per salirla occorre affrontare tre prove: boschetto, valloncello e pala sommitale!
Due sprovveduti (o diciamo meglio, uno dei due lo è) salgono verso questo portento. Il cielo è lattiginoso, fa caldo. Ce la faranno?
Il boschetto ostenta resistenza a base di sprofondamenti fino all’anca. Ma si riesce ad uscire sull’ottimo firn del valloncello.
Ci si avvicina con timore alla pala sommitale. Come sarà? Beh, i pendii sono sostenuti.
Troppo sostenuti! Aiuto, cado! Si stacca uno sci, precipita a valle… no, viene tenuto dall’altro sci con un’abile mossa… casuale! Tant’è, è il mio Giornalet fortunato!
La pala di questa montagna non finisce mai, ma alla fine si arriva sulla cima pelata dal vento. Solitudine totale. Il cielo immobile e lattiginoso sembra in qualche modo descrivere il silenzio assoluto che dimora su questa vetta. Fa caldo. Sembrava impossibile, ma ce l’avevamo fatta!
La discesa è bellissima, ma il boschetto infame attende. Attende e farà pagare caro il divertimento della discesa fin qui.
Mi sento disancato! Grazie a Morellander! Un saluto al signore solitario di Monza.
Ti ci volevano un po’ di emozioni dopo la tranquilla rossa di sabato!!!
Ha ..Ha sei un mito
Ciao Marco, sono davvero contenta di trovarti sempre tra vette e nuvole! 🙂