Oggi non ci sono programmi: salgo al Ciavanis, dove, al santuario, si festeggia la Madonna del Carmine. Tutto cambia, con il passare del tempo. Anzi, no. Poco cambia, la vita percorre sempre i suoi schemi. Diciamo meglio che tutto invecchia, tranne la festa del Ciavanis. Assomiglia ancora sempre a quella di tanti anni fa, quando bambino salivo la mulattiera ansimando e correndo dietro fiori e farfalle. Bei tempi, quando si aspettava la festa del Ciavanis. Tempi passati. Ma questa è un’occasione particolare: il priore mi ha chiesto le foto! Due foto ai priori, poi, nel pomeriggio, correrò da altre parti.
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