Vettenuvole

Reali fantasie di nuvole, montagne e altre amenità

Inverno

Quante canzoni parlano dell’inverno! Che, meteorologicamente, inizia oggi primo dicembre.

Francesco Guccini ad esempio ha scritto la canzone Inverno 60, un vivo ricordo di balere, anni in cui si festeggiava la sera della domenica e non del sabato. A volte l’inverno invece si accompagna a una riposante, candida tristezza. Questo è l’inverno di De André, tratto da Tutti morimmo a stento.

Inverno

Sale la nebbia sui prati bianchi
come un cipresso nei camposanti
un campanile che non sembra vero
segna il confine fra la terra e il cielo.

Ma tu che vai, ma tu rimani
vedrai la neve se ne andrà domani
rifioriranno le gioie passate
col vento caldo di un’altra estate.

Anche la luce sembra morire
nell’ombra incerta di un divenire
dove anche l’alba diventa sera
e i volti sembrano teschi di cera.

Ma tu che vai, ma tu rimani
anche la neve morirà domani
l’amore ancora ci passerà vicino
nella stagione del biancospino.

La terra stanca sotto la neve
dorme il silenzio di un sonno greve
l’inverno raccoglie la sua fatica
di mille secoli, da un’alba antica.

Ma tu che stai, perché rimani?
Un altro inverno tornerà domani
cadrà altra neve a consolare i campi
cadrà altra neve sui camposanti.

1 thought on “Inverno

  1. Ciao Marco,
    Eh si l’inverno mette malinconia ……… specialmente quando sei anche in cassa integrazione!
    Paolo

Commenti

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.