Monte Coudrey

Ecco una bella giornata, ottime sensazioni in questa fiorita primavera. Forse si avvia già verso la conclusione, ma solo ora mi accorgo che siamo nel pieno risveglio primaverile anche in montagna. Ecco i primi fiori, l’erba fresca e le tenere foglie sulle quercie e i ridenti castagni di Albard. Una piacevole sorpresa questo grazioso paesino a pochi chilometri dalla Valle Centrale. Una giornata sfruttata fino all’ultima goccia… anzi, fino alla prima goccia, dal momento che nel primo pomeriggio un deciso acquazzone ci fa riparare tosto verso Albard.

La vaga idea è quella di salire il Monte Coudrey per la via Doctor Jimmy, 400m di sviluppo su 10 lunghezze dove scopro che servono a qualcosa le corde da 60m. Si tratta della mia prima visita qui. La roccia è ottima ed appagante, l’avvicinamento breve, la chiodatura davvero sicura. Un complimenti agli apritori e manutentori ci vuole proprio!

Certo il panorama sulla Valle Centrale non è la massima espressione della montagna pittoresca e selvaggia, ma ha un’importanza molto relativa in questo caso. È davvero tutto perfetto così.

Tecnicamente si tratta di una via con alcuni tiri di 5+, ma solo l’ottavo è davvero continuo, sempre con chiodatura esemplare. La nona lunghezza presenta un passo di 6a azzerabile. Ci ho litigato un po’ per non azzerarlo, ma a suon di forzati resting.  Non so perchè, non è stato chiodato uno splendido camino che si troverebbe all’inizio della nona lunghezza: sarebbe stata la ciliegina sulla torta (da valutare le difficoltà, però).

Ricordatevi, al termine della seconda lunghezza, di proseguire voltando decisamente a sinistra per una decina di metri, risalendo ad una betulla presso la quale è posizionata la vera sosta della nostra via. Per il resto non ci son problemi di interpretazione.