Renato attacca l’ultimo tiro della via!
Tornano l’autunno e le arrampicate a Lities.
Il cielo è plumbeo ed immobile. Tutto pare immobile, in stanca attesa di qualcosa; è autunno. Le foto non vengono bene causa poca luce. I prati sono tagliati, le capre pascolano silenziose. Su sputatemi addosso saliamo anche i nuovi due brevi tiri. Aggiungono forse poco alla via (una delle più belle e varie qui a Lities), ma riducono l’avvicinamento e poi non sono affatto male. Non cedete alla tentazione di unire le due brevi lunghezze (come ho fatto io), causa attriti di corda. Oggi è un’occasione molto particolare perchè si sale con l’autore della via!
Una giornata grigia, ma tranquilla ed ideale per arrampicare. Renato si rende artefice di un’onta senza precedenti, rifiutando di servirsi del bestia. In effetti è un po’ consunto, ha i suoi begl’anni. La storia di questo rinvio risale alla notte dei tempi. Due moschettoni larghissimi e pesanti, tipo le ghiere, ma senza ghiera, uniti da una fettuccia ormai peluche. Cose da alpinisti d’epoca. Meglio non affezionarsi, meglio un rinvio buono, che tiene, che uno che ha dato.
Il bestia nei suoi anni d’oro è stato il più riverito e omaggiato. Mai partire sul primo spit senza mettere il bestia. Lui sa e ti salva la via, e la vita. Alcune volte, su placchette un po’ creative e piccole, faceva fatica ad entrare e restava incastrato. Troppo voluminoso. Nell’ultimo periodo si sentiva solo, incalzato da nuova ferraglia ultraleggera , colorata e minuta. Per farlo sentire meno solo ogni tanto gli agganciavo un titon, si facevano compagnia. Anche il titon mi è servito diverse volte dove i friend troppo aristocratici trovavano da dire e si scammavano. Dovrò pensare a come dismettere il bestia. Anzi, “dismettere” è brutto. Forse un affiancamento, vedremo; il bestia va trattato con cautela.
GFB esce dalla dulfer e resta incastrato. Voce narrante concessa dall’autore della via!
GFB, oltre la dulfer, si inerpica sullo spigolo
GFB prosegue nel famoso passo assolutamente unico e particolare: la larga fessura obliqua!
Frammento sull’ultima lunghezza.
Va bene l’antiquariato, ma ‘il bestia’ rientra in un’alta categoria! Va bene esserci affezionato ma dover lottare con la placchetta per metterlo è altra cosa! Va bene il risparmio in questi tempi di crisi ma hai pure un amico che vende materiale a buoni prezzi! Ti suggerisco di portare con te il bestia, così come compagnia, e poi data l’età, lo lasci in macchina o in fondo allo zaino a riposare, e porti in parete i moschettoni leggeri e colorati …che magari si chiudono pure
Renato ha ragione, come per il job che serve per le grigliate estemporanee su una cengia. Il “bestia” non è mica il fiffi, sempre utilissimo o i T nelle varie misure…
altro che i friends di cui cambierei il nome perfido-albionico
con “compagni”
Il “bestia” non accetta affronti bestiali, ma… ma tu mi salverai con la profezia del grande ordine di cui attendo il pieno responso.
Parte del Rituale per l’evocare di Yog-Sothoth e aprire il Passaggio ( mai rinnegare… non è profezia, ma potrebbe essere utile )
APRIRE IL PASSAGGIO.
Yog-Sothoth conosce il Passaggio.
Yog-Sothoth è il Passaggio.
Yog-Sothoth è la chiave e il guardiano del Passaggio.
Passato, presente e futuro, tutto è uno in Yog-Sothoth.
Per ciò che non può essere nominato,
Per Azathoth,
Per Nyarlathotep,
Per Shub-Niggurath,
Per i due serpenti,
Per ciò che creò il Vuoto,
Per Kadath nel Desolato Freddo,
Per il Plateu del Leng,
Per Yuggoth,
Per la lente lunare,
Per l’Imprigionato,
Per il Libero,
Per Samas, Gibil e Nusuku,
Per l’Alto Nome di Ea,
Per i Sette Demoni,
Guardiano, lascia che il Passaggio sia aperto!
Per il Caos,
Per il Vuoto,
Per la Luce,
Per le Tenebre,
Per l’Aria,
Per il Fuoco,
Per l’Acqua,
Per la Terra,
Chiave, apri il Passaggio!
Per il mio giuramento impaurito,
Lascia che costoro che vogliono uscire escano!
Lascia che costoro che vogliono entrare vengano!
Lasciaci guardare nella Luce Nascosta!
Lasciaci guardare nelle Cieche Tenebre!
Squarcia il Velo!
Rompi lo Specchio!
Rivela l’Illusione!
Osserva, il Passaggio si apre!
(Lentamente il bastone deve essere ruotato dalla posizione orizzontale a quella verticale. Successivamente va fatto il segno dello Squarcio del Velo.)
Osserva, i Nodi sono riempiti di Potere!
Osserva, le Linee sono riempite di Potere!
Osserva, gli Angoli contorti e aperti!
no!!!! il “bestia” no! non lo abbandonare, se no siuciderà come ha fatto il mio moschettone che restava aperto, lasciando un vuoto nel mio imbrago!
di fronte a tanta saggezza sono stra-basito