Pier Angelo Bertoli è uno di quei cantautori che ha conosciuto momenti di successo a fasi alterne, ma è sempre rimasto coerente, fedele al mondo delle sue canzoni. Ci manca già da nove anni. Il suo tema principale è stato il mondo del lavoro, in particolare della classe dei lavoratori, delle lotte e difese dei diritti, che oggi sembra davvero non esistere più.
Lo ricordiamo con una delle sue canzoni migliori, non la più famosa, ma una di quelle canzoni che sprigionano purezza, libertà, rabbia e ostinazione nel tenere una strada buia in tempi contrari. Una di quelle canzoni che aiutano. Tratta da Sedia Elettrica, uno degli ultimi album migliori del cantautore di Sassuolo.
Una strada
In un mattino tiepido mi siederò in un prato
E tornerò giorno per giorno nel passato
E solcherò le rapide della mia fantasia,
dei giorni di poesia
dei giorni di poesiaE sarò consapevole che la mia testa strana
sognava un mondo senza figli di puttana
Un mondo senza deboli con essere pensanti
Padroni della vita, un mondo senza santiSpenderò attentamente la mia sincerità
Parlerò di rivolta con caparbietà
Seguirò, traccerò un sentiero ovunque sia
Una strada buia, forse, ma miaSupino lungo un argine ricorderò gli amici
E quanto fossimo distanti dai nemici
Per poi trovarci fragili ai trucchi dei bugiardi
Davanti ai disonesti, ai moralisti, ai ladriMa poi le cose cambiano e tutto lascia il segno
E impari l’arte del cinismo e del contegno
E credi di essere libero, diverso tra gli uguali
Che il mondo ha un’altra faccia da sotto i tuoi stivaliSpenderò attentamente la mia sincerità
Parlerò di rivolta con caparbietà
Seguirò, traccerò un sentiero ovunque sia
Una strada buia, forse, ma miaSì, sono stato giovane e privo di esperienza
E ho amato molto la parola intelligenza
Capace di una favola dove una vita vale
In termini di vita e non di capitaleIl tempo non è un giudice, non è nemmeno onesto
È solo un modo per finirla troppo presto
Ognuno vive attimi che cerca di fermare
Con reti di egoismo in un immenso mareSpenderò attentamente la mia sincerità
Parlerò di rivolta con caparbietà
Seguirò, traccerò un sentiero ovunque sia
Una strada buia, forse, ma mia.