Una via e un luogo scelti sul momento con un po’ di leggerezza e improvvisazione, in questo incerto giorno d’autunno di nebbie ottobrine.
Saliamo così verso il Bec Raty con non poca titubanza. Ma un pallido sole che occasionalmente fa capolino tra le nubi ci invoglia a salire verso l’attacco di Verde Smeraldo (una via che non si sbaglia mai). Poteva andare peggio: piovere e far freddo (io comunque tremo lo stesso). Casomai c’è sempre Paola fornitissima di ultime novità di abbigliamento e materiale tecnico.
Alla fine la scelta si è riservata sorprendentemente azzeccata, roccia asciutta e nebbie poco opprimenti. Dalla vetta spunta il cielo blu, la maggior parte delle nubi resta sotto. Durante la discesa tra pascoli e laghetti ecco spuntare anche un bel sole, che accende finalmente i colori autunnali. Non c’è neanche da ravanare come succede di solito. La luce del tramonto si rivela fantastica e fa meritare da sola l’esser stati qui oggi. A volte bisogna provarci e crederci, e le nubi svaniscono. Invero un po’ tardi… ma va bene lo stesso.
È bello divertirsi su di qui! Grazie a Paola e Giuseppe per averci creduto e per l’ottima compagnia su queste rampicate di magico ambiente.
belle sensazioni, uno dei luoghi magici del ventefioca, quando arrampicottava anche lui, anni fa!
Sì… con il sole è davvero fantastico. Per le rampicate… prima o poi ti tocca, ti aspetto al varco, cioè alla base! 🙂