Formalmente è iniziata l’estate. Sappiamo che tra qualche giorno farà tanto caldo, ma ora non è così. Rincorriamo una primavera tra le nubi, tra pascoli ancora contesi a lunghe distese di neve.
Rincorriamo la primavera dal bel mezzo del Pian della Mussa su verso il Lago del Ru, ancora tutto bianco di altre stagioni. L’aria è satura di umidità. Rincorriamo allora il sole, verso il Pian Ciamarella. Un sole improvviso e che scotta. Nelle graziose doline nivali le precoci orchidee fioriscono con una dirompente esuberanza. Anche le pulsatille sono nella loro fase migliore, quella dei boccioli.
Nei pianori rigonfi d’acque di disgelo un solitario stambecco pascola annoiato, una marmotta infastidita ci gira intorno chiedendosi perchè gli sconosciuti si fermano nei suoi prati. Ascolto i suoni delle ultime valanghe e scatto visioni improbabili.
E poi rincorriamo ancora. Sensazioni, terre da camminare, montagne da scoprire, sogni, fotografie, colori di una bella giornata strappata a qualche nuvola di troppo.
A Clà come sempre la mia gratitudine per apprezzare questi momenti.