Dunque, dove eravamo rimasti? Un inverno caldo (come previsto), un’estate fredda (come previsto), un inverno caldo (come previsto), un’estate calda (no, non era prevista)… e l’inverno che sta per arrivare?
Beh, questa volta c’è poco da interpretare. Le previsioni stagionali ECMWF e NOAA non permettono esitazioni. Mai le previsioni stagionali sono state così chiare. Altre volte il continente europeo viene suddiviso per aree; quindi vai a cercare di capire le nostre Alpi dove si trovano, se al caldo, se al freddo.
Quest’anno non ci sono problemi: gran caldo, anomalie notevoli (fino a più di 4°C) e praticamente in tutto il continente europeo. Lato precipitazioni osserviamo sulle Alpi una anomalia positiva. Avremmo quindi tempo prevalentemente umido e “caldo”.
Fin qui le previsioni stagionali. Se andiamo a vedere le previsioni medio termine su come si avvia l’inverno osserviamo un tempo fortemente zonale per i primi di dicembre, il classico sistema depressionario a due minimi con fulcro sull’Islanda. Sulle latitudini alpini potrebbe avere una notevole influenza anche l’Anticiclone delle Azzorre. I venti potrebbero quindi essere di föhn, fattore che potrebbe sbilanciare almeno in una prima fase le precipitazioni sui versanti esteri. Sembrerebbe tuttavia una configurazione atmosferica abbastanza coerente con le previsioni stagionali.
Buon “inverno”!
Fonti
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