Vallone delle Miniere
Mentre la Val Chisone si mostra ampia e regolare, la vicina Val Germanasca è assai più incassata, tortuosa, le sue cime serbano un fascino più misterioso e selvaggio. La meta di oggi, da Prali, è la Punta Cerisira, nei pressi della punta Fiunira.
La parte iniziale dell’itinerario è comune alla Fiunira. Giunti sul ripiano da cui si vedono le nostre vette ci lasciamo il tracciato della Fiunira sulla sinistra, per proseguire nel ripiano che porta alla base del canalone che scende diretto dai pressi della vetta della Cerisira.
Questo valloncello è molto suggestivo, ma nella parte iniziale della salita è interrotto da una cascatina di ghiaccio, da aggirare su un ripido pendio a sinistra. Seguono ampi ripiani interrotti da un breve risalto, che porta alla sezione superiore del canalone.
Senza diventare mai davvero ripido, il canalone ci porta fino in cresta a pochi metri dai ruderi della cima. Il panorama è delizioso: da Monte Rosa e Cervino al vicino Monviso, passando per il Gran Paradiso, le montagne della Val Chisone ed il Bric Bucie in primo piano.
Oggi la neve è a tratti farinosa, a tratti crostosa. Una sciata non sempre eccezionale, ma accettabile. Complessivamente un itinerario davvero meritevole, per l’eterogeneità dei pendii attraversati ed il notevole sviluppo. Altro merito l’essere un percorso poco frequentato, fuori dalle consuete piste battute.
Con Morellander&co. Sono grato a Enrico per questa pregevole scoperta in Val Germanasca. Effettuati alcuni consueti voli carpiati sulla crosta e inforcato un albero giù in fondo.