Era un rock particolare quello di Ivan Graziani, adorabile per chi ama il suono della chitarra. Una chitarra riconoscibile al primo accordo. Uno dei pochi cantautori rock che abbiamo mai avuto.
Personalmente, penso d’aver perso una grande occasione di vedere dal vivo questa musica un giorno d’estate di qualche decennio fa, a Cantoira.
Forte la musica, forti anche i testi, dal duro, al romantico, all’ironico. Ecco, canzoni forti, dense di contenuti che forse solo un certo periodo storico ha saputo sviluppare.
Tra le migliori canzoni di Ivan Graziani un paio mi piace ricordarle per il rovesciamento del senso del testo nel finale. Una sorta di francesismo che distrugge la poesia sin lì creata. Una metafora della vita, forse, fatta di sogni e realtà stridenti. Questo e altro troviamo in Fuoco sulla Collina, tratto da Agnese dolce Agnese.
Più leggera e divertente E sei così bella, di cui vi consiglio questo storico video. Certo l’autore ebbe un certo coraggio, a cantarla così, davanti alla signorina di turno.
E poi… e poi è Pasqua!
ciao, ” la signorina” e’ sua moglie!
Ivan Graziani, per me il più grande, il più sottovalutato.