Una giornata davvero artica al Col Serena, in un vallone dove la luce del sole non arriva mai e l’abbondante neve fresca diffonde un blu intenso e limpido.
È davvero tanta la neve nei dintorni del Gran San Bernardo, dove nei valloni più riparati dal vento il paesaggio dorme immobile, glaciale e silenzioso. La neve è profonda e polverosa, quasi indifferente al passaggio dei pochi sciatori.
Mentre la maggior parte delle persone si diverte a fare su è giù dal ripido canale del Corleans, noi raggiungiamo il sole al Col Serena. Ma non fa caldo, la temperatura si tiene sui -15°C. Le pareti delle montagne sono cariche di neve patagonica.
La discesa è di nuovo da incorniciare, su neve polverosa e perfetta da cima colle a fondo. In un ambiente immacolato, silenzioso, dove la neve elimina ogni imperfezione e pulisce l’anima.
Continua la gloriosa serie del movimento scialpinismo no vetta. Dopo la Costa ed un Prato, è la volta di un bel colle. Grazie a Silvia, compagnia di canadesi ricordi, Ziano&Simona che all’ultimo momento hanno preferito fare la scelta giusta.