In questo inizio di stagione sono davvero pochi i luoghi in Piemonte e Val d’Aosta dove poter fare scialpinismo senza portare gli sci a spalle. La Valle del Gran San Bernardo è uno di questi angoli privilegiati. L’Aiguille des Sasses un ottimo itinerario.
Il buon vento che ci porta qui, sul confine elvetico della Val d’Aosta è come sempre mite e portatore di una buona luce. Da Saint Rhemy si risale la statale del Gran San Bernardo fin dove è aperta, a circa 1700m. Da qui per fortuna inizia la neve. Pochi centimetri, ma ben gelati da consentire una agevole sciata priva di danni.
Continuando la salita, in alto la neve diventa abbondante. Il vento, frequente e mite, unito alle giornate corte ha creato una buona crosta portante. Le cime sono patagoniche, incollate di una neve umida, molto scenografica, in un ambiente molto aperto e panoramico.
La salita prevede l’avvicinamento al vallone di accesso, che si percorre per poi traversare decisamente a sinistra. Si apre un recondito pianoro, con la nostra vetta ormai vicina, da raggiungere con una ultima ripida salita.
Il panorama, con questa neve sbalorditiva nella luce accecante del sole, è davvero contemplativo. Su tutto domina con discrezione il Gruppo del Grand Combin.
Il primo ripido tratto di discesa è agevolato da una morbida neve polverosa. Poi prevale una divertente neve compressa, per lo più una crosta portante da vento. La sciata è agevole e divertente fino a valle.
Grazie a Simone e Silvia per avermi proposto questa uscita. E a Davide che è salito al Colle!
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