Vettenuvole

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Novembre record, e l’inverno?

Pala Rusà – 1 dicembre 2019 – neve umida e cieli grigi.

Un novembre di pioggia record ci traghetta verso un nuovo inverno. Ma che inverno?

Intanto parliamo di novembre. Con 339mm di accumulo totale il mese di quest’anno supera i già piovosissimi novembre del 2014 e 2016. Continua quindi la tendenza di alcuni di questi ultimi anni che vede un  mese di novembre estremamente piovoso.

Su tutti i giorni da ricordare in particolare il 23 (93mm) e il 24 (75mm). In montagna le precipitazioni nevose si sono registrate in particolare ad alta quota, sopra i 2500m. Circa 3m di neve di accumulo massimo al Rifugio Gastaldi.

Rispetto al 2018 tuttavia la neve ha fatto la sua comparsa anche a quote più basse, con accumuli significativi e persistenti già intorno ai 1200-1400m nelle valli più interne e meno aperte allo scirocco. Sulla neve ha poi piovuto, si è così creato un solido strato di neve ghiacciata o primaverile fin oltre i 2000m.

Anche il primo dicembre, il primo giorno dell’inverno, inizia con tempo autunnale, piovigginoso e con un po’ di neve fradicia sopra i 1000m.

Per l’inverno invece non dobbiamo attenderci nessuna controtendenza rispetto agli ultimi anni, con una nuova stagione molto mite. Le previsioni del Copernicus azzardano un dicembre molto umido, soprattutto sulle Alpi ed in particolare sui versanti esteri. Se non dovesse prevalere il föhn, sulle nostre Alpi Occidentali potremmo quindi avere nuove abbondantissime nevicate. A partire da gennaio dovrebbe presentarsi un tempo più asciutto anche in quota ed estremamente mite. Un gennaio anonimo non sarebbe certo una novità: da decenni siamo abituati ad un gennaio molto mite e dai caratteri scarsamente invernali.

Nell’immediato le previsioni meteo a lungo termine sembrano abbracciare la tesi dell’inverno caldo e forse in parte umido. Per i primi giorni di dicembre prevalgono infatti correnti occidentali o settentrionali, alternate a fasi anticicloniche sub-tropicali, molto miti. Quando non scalderà l’anticiclone ci penserà il föhn, almeno alle quote più basse.

Buon riscaldamento climatico a tutti.

1 thought on “Novembre record, e l’inverno?

  1. Caro Marco non sei mai contento se piove è troppo se nevica è troppo poco se c’è il sole è troppo caldo se c’è la nebbia non si vedono i funghi se è nuvoloso non c’é il sole e viceversa se c’è il vento è troppo secco…ahahahah
    (Chiedo venia per l’assenza di virgole)

Commenti

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