Il Dent de la Bissort (Cheval Blanc) si trova in Valle Stretta (la valle sottratta dai francesi agli italiani in seguito alle vicende della seconda guerra mondiale). Si tratta del classico paretone dolomitico di quarzite. Una roccia molto simile al marmo.
A dispetto delle apparenze, la via Fava sale su gradi contenuti. Anche la verticalità non è così sostenuta come appare. Ne risulta una bellissima via, abbordabile tra il terzo ed il quarto grado, con alcune protezioni in loco.
Il penultimo tiro, con sezioni di V, non rappresenta assolutamente un problema in quanto me lo ha tirato il mio amico Gianni, che ringrazio per avermi introdotto in questo selvaggio e bellissimo ambiente.
Questa via è consigliabile in autunno, quando non fa ancora troppo freddo e con i canali di rientro ormai sgombri di neve. Il ritorno, infatti, si compie scendendo a piedi dalla cima direttamente sul plateau inclinato. Al suo termine è necessario fare una doppia di alcuni metri per accedere al canale che riconduce alla base.
Per entrare nel canale occorre nuovamente una doppia di alcuni metri, che tuttavia risulta molto utile allungare il più possibile in modo da agevolare il franoso rientro su terreno ripido e instabile.
Giornata scandita dal vento insopportabile, come di norma in questa annata del 2021.