Quando il meteo volge al brutto e sono poche le pause soleggiate, tocca cogliere degli squarci di sereno, che prima o poi arrivano. Una via per Ugo, al Bec di Mea, offre una tranquilla, semplice e bella arrampicata. Protetta bene, non oltre il 5b, su uno gneiss compatto e piacevole. Le mani si posano già con sollievo sulla tiepida roccia occhiadina, foggiata a diedri e traversi. L’ambiente è dominato dallo spettacolo della pietra, dai boschi che chiamano la primavera e l’ultima neve che copre le cime.
Nessun pensiero, neanche una foto. Giusto tre rilassanti lunghezze per ritrovare la dimensione dell’armonia con la natura.
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Vorrai dire tre (tiri)