Aprile tiene fede alla tradizione e regala piogge in abbondanza. La Rocca Sella, tra una precipitazione e l’altra, offre una tranquilla e panoramica passeggiata. La vetta è posta a 1508m in bassa Val di Susa. Si risale tra boschi, pietraie ed infine detriti e banali roccette. Le creste di questa montagna sono un’antica palestra di roccia, dove sono passati personaggi come Gervasutti e Bonatti.
Con Graziano e Paolo (l’Istruttore) saliamo a caso uno dei numerosi sentieri che raggiungono la vetta. Scopriamo poi che trattasi del Canale Aurora. Un percorso assai diretto e inclinato, che supera brevemente i 450m di dislivello che portano al santuario sommitale. La roccia è un classico serpentino, assai lucidato dai numerosi passaggi. Per raggiungere il punto più alto occorre infine superare un breve tratto di facile arrampicata.
In questi luoghi di culto così facili da raggiungere, colpisce la devozione dei numerosi fedeli, che portano nel santuario ringraziamenti e ricordi dei propri cari.
Nonostante l’instabilità dell’aria il pomeriggio è passato bene, la vista da lassù è veramente notevole. La discesa l’abbiamo effettuata dal sentiero tramontana, che supera a nord il santuario e ridiscende il versante opposto della montagna. Trovate documentazione su Rocca Sella ad esempio qui.
Quest’anno le passeggiate latitano, la speranza è che Rocca Sella sia un buon auspicio. C’è ancora molta neve in montagna, chissà che nelle prossime settimane si cominci a poter visitare la montagna delle lunghe camminate. Nel frattempo ben vengano anche le rampicate, con le quali quest’anno c’è stato un ottimo inizio.
vedo che ti dedichi alle scalate estreme, e Ricu dove lo hai messo?
Guarda che Graziano era convinto di fare allenamento per il Bianco! Comunque noi saliamo in libera con la staffa 😉
naturalmente in giornata!
Partendo da Torino!