Vettenuvole

Reali fantasie di nuvole, montagne e altre amenità

Rocca Bianca

Rocca Bianca

Questa prima passeggiata primaverile è una meta assai isolata e lontana dalle folle, la montagna che io preferisco. Si chiama Rocca Bianca, un cima vicina a Prali, in Val Germanasca (Piemonte). Anche il punto di partenza è tutto da conoscere, e si trova prima della Scopriminiera. Infatti il nome della montagna è indissolubilmente legato al bianco marmo che un tempo veniva estratto. Lo stesso itinerario ripercorre i profondi solchi delle mulattiere e le infrastrutture dell’antica teleferica. Ma oggi la sostanza bianca è di ben altra natura e assai più morbida del marmo!

Benchè sia la prima uscita della primavera meteorologica, si presenta una bella neve polverosa, invernale, che solamente il caldo sole riesce nel pomeriggio a trasformare in un pesante manto. Tutto grazie alla recentissima nevicata, che ha aggiunto altri 50cm ai metri di neve già presenti. L’ambiente  è prevalentemente boschivo, tra rade pinete, su dolci pendii, con l’eccezione di un colle incassato e ripido, l’unico punto che potrebbe presentare eventuali pericoli. Oltre il colle un improvviso cambio d’ambiente impone ampi sguardi ed estesi pendii, fin sulla vetta. Presso la cresta sommitale il vento stilizza la neve in curiose striature e impressionanti cornici. Sulla cima si trova una croce semisepolta.

La discesa oggi è interessante, ma bellissima solo nel canalone restio a farsi illuminare dal sole. Nell’ultimo tratto, benchè tecnicamente facile, la neve pesante diventa un piccolo incubo – per me absolute beginner, ma complessivamente si tratta di un’ottima esperienza.

Partenza
Partenza presso la strada di fondovalle
Chi sono quei due?
Primi passi
Percorso minerario
Avanzando tra i solchi dei percorsi minerari
Contemplazioni
Là, altre montagne...
Arriva il sole
I primi raggi di luce sono sempre un momento molto entusiasmante
Traguardo del colle
Ecco l'arrivo al punto di attracco della vecchia teleferica, il punto più ripido di questa passeggiata.
Oltre il colle...
Oltre il colletto, si riaprono ampi e dolci pendii accarezzati dal sole primaverile.
Incantevole solitario
Gli ultimi alberi cedono il posto ad una incontaminata distesa nevosa.
Assolati pendii
Le ultime ampie distese di neve che conducono alla vetta.
La vetta!!
Presso la cresta terminale il vento ha già plasmato la neve con affascinanti ricami.
Glasse alpine
Le ultime dune nevose proiettano un bel panorama.
Cima delle Liste
Ecco la visuale sulla Cima delle Liste, salita qualche mese fa.
Orizzonti
Il panorama oltre le cornici sommitali, verso la bassa valle e la pianura.
Alberi e neve
La neve è davvero abbondante, circa due metri sopra i 2000m. Solo gli alberi spuntano dalla coltre bianca.

Le foto relative alla discesa sono tratte dagli album di jcr e Enrico. La mia reflex era ben protetta dagli urti cui sono consueto andare incontro. Oggi ho piantato la testa un po’ di volte ed abbracciato un albero d’alto fusto.

Rocca Bianca
Enrico, cui va il merito d'aver proposto la gita
2009_03070017 di morellander
jcr
jcr di morellander
jcr ripreso in primo piano da Enrico
Il sottoscritto di morellander
Durante il mio apprendistato da sciatore...
2009_03070020 di morellander
in qua e in là

Eri di morellander
ondeggio

Il colletto
Ecco Enrico che scende il colletto, il tratto più ripido della discesa, ma anche più facile, con neve polverosa e ben veicolabile.
Rocca Bianca
La discesa del simpatico colletto polveroso
Rocca Bianca ancora polvere di j.cr
JCR mentre si sollazza tra la neve polverosa.

Rocca Bianca  di j.cr
La snowbimba neo campionessa italiana di snowboard
Rocca Bianca
Sulla tavola, nella polvere
JCR di morellander
curve

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