Vettenuvole

Reali fantasie di nuvole, montagne e altre amenità

Like a rolling stone

III tiro "l'isola che non c'è" di j.cr
L'isola che non c'è - III lunghezza 5+, foto archivio jcr

I faggi sono ancora verdi e rigogliosi. Ai loro piedi continuano a spuntare porcini, il bosco pare voler sfidare il freddo moderato di questi giorni. La roccia anche, tant’è che la Rocca Sbarua ben soleggiata oggi è subito calda, ed offre una piacevole arrampicata. Salgo il Torrione Pacciani con il compagno di merende jcr per la via L’isola che non c’è (max 6a da letteratura). Bella via, a mio parere più diretta e logica della vicina Angiolina ritorna.

Ci portiamo brevemente all’attacco di Like a rolling stone (max 6a da letteratura), sul vicino torrione superiore (poche decine di metri oltre l’uscita della via). Come al solito grande affollamento stile Sbarua. Un grande urlare, vai, vieni, vengo, libera, anche un libera nos domine di stampo gucciniano. Se Bob Dylan è un grande cantante, questa è una via grandiosa! A dispetto del nome, la roccia è saldissima. Un meraviglioso gneiss occhiadino, saldo e aderente. Chiodatura eccellente. Jcr oggi davvero in forma si sobbarca le lunghezze più difficili salendole per lo più a vista. La settima ed ultima lunghezza ha solo un passo-blocco veramente ostico in partenza. Lo sviluppo è vario e spettacolare tra dulfer, diedri, muri, placche. Finalmente – penso,  – conosco il meglio che offre Sbarua!

In uscita dopo una brevissima doppia su un albero secco si prosegue verso la cima della montagna. Una breve camminata che ci porta alla base della cosiddetta barra terminale. Un’ultima lunghezza sul 5c (30m) conduce al sentiero di Colle Sperina. In realtà l’arrampicata è durissima e con chiodatura lunga. Consiglio di evitare questa barra da psicopatici e aggirarla sulla sinistra (come scoperto troppo tardi).

Torniamo al Rifugio Melano nuovo (in costruzione) in una luce limpida e fiabesca di un tramonto infuocato. Il vento si fa freddo e le nubi si addensano. Le ombre della sera portano i primi fiocchi di neve della stagione. Una sorpresa che aggiunge soddisfazione a questa generosa ed appagante giornata.

II tiro "l'isola che non c'è" di j.cr
Bello arrampicare con un tiepido sole in una limpida giornata - L'isola che non c'è, II lunghezza, foto archivio jcr
Like a rolling stone attacco di j.cr
Like a rolling stone, attacco
Like a rolling stone IV tiro di j.cr
Ressa sulla IV lunghezza (5+/6a) - foto archivio j.cr
Like a rolling stone di j.cr
Traverso delicato sulla V lunghezza (6a) - foto archivio jcr
Like a rolling stone  di j.cr
Ancora il traverso - foto archivio jcr
Like a rolling stone fine via di j.cr
Uscita della VII lunghezza... è finita! - foto archivio jcr
Like a rolling stone sorpresa di j.cr
Porcino di vetta
Da evitare di j.cr
Bello e ubriacante - foto archivio jcr
Alla prossima di j.cr
Tramonto a Sbarua

12 thoughts on “Like a rolling stone

  1. Salite il giorno successivo, Like a Rolling stones fatta solo per metà…. bella via, mi è piaciuta….. fatta da secondo, ma la rifarò da primo spero la prossima primavera!! 🙂

  2. bella combinazione, bravo Marco!
    …anche perchè non sei stato costretto a rinunciare una volta arrivato all’attacco e hai resistito alle minacce aliene :
    kryptonite, raggigamma , ansia da mammina, il suono di Cthulhu, isteria da altre cordate ecc. ecc.

  3. Per chi non passa tutto in libera propongo un suicidio rituale a scelta tra seppuku o il più socratico brodino di cicuta

  4. Chi non passa in libera non dovrebbe arrampicare. E anche passando in libera bisogna aver cura conservare l’estetica del gesto atletico; si deve passare con leggerezza e continuità di movimento, come se si salisse senza sforzo. Infatti su certe vie io sono fuori luogo, arranco soltanto, non posso dire di averle salite. Il mio grado è il II. Se avessi un po’ di senso etico ed estetico non dovrei approcciare difficoltà superiori.
    Ho azzerato un passo, ho titubato in un paio di punti, ergo: non ho salito la via.

      1. in merito alle considerazioni sull’etica e sull’estetica:
        1-meriterebbero qualcosa di più umanamente “alto e nobile”
        2 -ribadisco : patetico e pericoloso

  5. Via dalla pazza folla! Scalate a Torre Carla, Torre Livia, Torre Jennifer, Cresta dei 7 confini, luoghi dove un tale ha aperto roba nuova.

Commenti

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