Il ritorno del sole oggi coincide con un giorno da dedicare alla passeggiata in montagna. Poca neve quest’anno. Non si scia. Dal fine settimana torna l’anticiclone sub-tropicale in quota.
Ma almeno oggi abbiamo l’ambiente natalizio! Salgo al Pian Ciamarella, sopra il Pian della Mussa, a vedere la prima neve di stagione. A Balme ci sono 10cm di neve, poco sopra son già 25cm di neve polverosa. Il paesaggio è delicato, silenzioso. La neve copre uniforme ogni cosa fino al Rifugio Ciriè. Da qui in avanti il vento ha rimodellato la poca neve, facendola per lo più sparire. La salita verso il Pian Ciamarella è più delicata di quanto sembri. La neve è stata ammucchiata in modo inconsistente. Ogni passo è cieco, sbilanciante. Sul terreno ripido la poca neve sugli steli d’erba incentiva le scivolate. In alcuni punti gli accumuli superano il metro, rendendo ardua la camminata. Mi fermo così all’inizio del Pian Ciamarella.
Che silenzio quassù! Le montagne più alte sono coperte da un’ombra senza colore. La poca neve intesse trame fitte di particolari. Sembrano frattali, determinati da una circostanza effimera, prodotta da una recente breve nevicata e un po’ di vento a dare il tocco finale. Mi piacciono questi paesaggi delicati, riposanti, tipici delle corte giornate di inizio inverno. Quando ogni attimo si assapora come qualcosa di unico e irripetibile.
Bel giretto.
Brao, bel farinèl
Bel racconto…