Vettenuvole

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Gennaio 2010

Il gennaio 2010 è il più freddo del decennio, ma ben più mite del dicembre 2001

Dall’inizio del secolo il gennaio 2010 si conferma mediamente come il più freddo dall’inizio delle misurazioni (2002) di Cafasse Webcam Meteo.. Dal momento che i gennaio 2001 e 2000 non brillano in quanto a rigidità, si può affermare che è il più freddo degli ultimi dieci anni.

Negli ultimi decenni il mese di gennaio ha visto una evidente attenuazione del freddo, ed essendo il mese invernale per eccellenza questo indica un appiattimento dell’inverno, con l’assenza di un mese particolarmente rigido quale dovrebbe invece essere mediamente gennaio. Quindi parliamo di “freddo” relativo a questo periodo, non confrontabile a quello di altri tempi, come ad esempio gli anni ’80.

Il primato vantato da questo mese non è particolarmente indicativo, ma solo formale: appena 0.1°C in meno del gennaio 2006 e 0.2°C in meno del gennaio 2002. Complice di questo traguardo è il ritorno della nebbia, che per diversi giorni ha mantenuto temperature massime piuttosto basse, talora sotto zero.

Il mese più freddo di questo decennio continua ad essere l’incontrastato dicembre 2001, l’unico con una temperatura media mensile negativa: -0,6°C.

Immaginare oggi un inverno davvero significativamente rigido come negli anni ’80 pare impossibile, ormai abituati al riscaldamento in atto negli ultimi decenni. Eppure questo inverno a nord delle Alpi è stato assai rigido, soprattutto in Germania, Inghilterra e paesi baltici, dove si sono registrate temperature medie molto basse. Si può dire che per poche centinaia di chilometri abbiamo mancato un inverno di altri tempi.

Il febbraio appena iniziato pare dalle prime stime orientarsi a temperature assai più miti, ma piogge e nevicate torneranno sulle nostre Alpi.

Una precisazione tecnica: le medie qui indicate sono ottenute come calcolo integrale su ogni valore registrato dalla centralina ogni 5 minuti. Le medie  di riferimento “standard” sono ottenute giorno per giorno come somma della temperatura massima con quella minima diviso due. In inverno la media integrale è senz’altro più bassa di quella “standard”. Per i curiosi, la media standard del gennaio 2010 qui è stata di +0,5°C, più di mezzo grado sotto la media del periodo di riferimento ’61-’90 nella vicina località di Caselle. Uno scarto minimo; purtroppo di altra entità sono gli scarti, ma positivi, che si registrano sempre più spesso in ogni mese, estate e inverno.

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