Vettenuvole

Reali fantasie di nuvole, montagne e altre amenità

Jafferau, il ritorno

Continuano le buone notizie per i fanatici dello scialpinismo precoce. La neve caduta nelle scorse settimane infatti è ancora discretamente presente al di sopra dei 2000m, almeno nell’alta Val di Susa. L’alta pressione inoltre ha tenuto lontano il vento, che causerebbe la cosiddetta crosta, mantenendo una buona qualità del manto sui settori esposti a nord.

Pertanto trovo un ottimo e distensivo passatempo salire con le pelli su una bella vetta, ammirare il panorama, magari adagiarsi al sole, appisolandosi un po’, rilassandosi il giusto. Guardare tutte quelle montagne così diverse da come sono in estate, coperte di un bianco affascinante e compunto. Rimiro la candida Valfredda, ricordo una bella sciata laggiù. Poi il Vallonetto che potrebbe essere una futura destinazione. E poi giù di testa, sulla neve polverosa, divertendosi e traendo vitalità dalla neve avvolgente dell’alta quota.

Ho messo per la prima volta i miei sci sullo Jafferau, questa vetta vicina agli impianti ancora chiusi. Oggi gli stessi sci sono un po’ vissuti, li ho portati un po’ ovunque, oltre i 4500m e sulle vette dietro casa, ma regalano ancora grandi divertimenti e talora belle soddisfazioni.

E per gli amanti della neve… potrebbe iniziare un inverno fantastico, ma per questo ne riparliamo nel solito prossimo appuntamento dedicato alle speculazioni meteo stagionali.

P1020231.JPG
Alta valfredda e Monte Vallonetto
P1020235.JPG
Distese di neve dalla vetta del Monte Jafferau
P1020242.JPG
Candidi angoli della Valfredda, oasi di rara bellezza invernale nell’alta Val Susa.

Commenti

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.