Un paio di aggiornamenti su quanto scritto giorni fa.
Il primo riguarda le previsioni meteo stagionali. Anche i modelli meteo a medio termine sembrano uniformarsi alla predizione di un inverno caldo e asciutto per le nostre Alpi. A dispetto di questa frizzante fine di novembre. L’ultimo freddo in arrivo sugli Appenni nel prossimo finesettimana si dovrebbe tradurre qui con un po’ di föhn. Per il resto bolle sub-tropicali e via via venti da SW dovrebbero impedire anche il transito delle perturbazioni atlantiche.
Il secondo aggiornamento, di tutt’altra natura, riguarda la ISON, la “cometa del secolo”. Il transito al perielio tra le violente emissioni coronali sembra aver compromesso la salute della cometa, che potrebbe essersi completamente frantumata. E così si sono frantumati anche i nostri sogni di vedere uno spettacolo che si realizza un paio di volte in un millennio.
Sul sito isoncampaign trovate tutte le informazioni aggiornate in tempo reale, mentre il perielio si è osservato molto bene nelle spettacolari immagini inviate da Soho. Il satellite posto nel punto lagrangiano per osservare il Sole rappresenta ancora oggi uno dei più grandi successi della collaborazione NASA/ESA ed è in questi giorni sottoposto ad un tale numero di visite da renderne difficoltosa la consultazione. Qui e qui potete vedere uno spettacolare filmato riepilogativo del transito al perielio.
Nella delusione generale, resta il piacere di constatare l’entusiasmo che questa cometa ha destato, e lo si vede nell’incredibile riscontro che hanno ottenuto i siti che seguono l’evento. Segno che Internet e i tweet servono ancora, ogni tanto, per creare passione nell’informare seriamente su quel che succede tra i fantastici fenomeni naturali del mondo in cui viviamo.
Ciao da Savigliano sotto la neve……l’ultima……. se ho capito bene…
Frengo
nel cuneese può sempre succedere di tutto 🙂
A chi lo dici..