![Rocca di Fo Rocca di Fo](https://i0.wp.com/farm1.staticflickr.com/877/42283606881_b1320a7d41_z.jpg?resize=640%2C480&ssl=1)
La Rocca di Fo identifica una serie di bastioni rocciosi ofiolitici inframmezzati da cenge coperte di ridente vegetazione. Queste tozze pareti si trovano a poca distanza da Genova, e possono offrire una piacevole arrampicata quando il tempo altrove è peggiore.
Su Internet troviamo una dettagliata relazione della recente via della Sentinella, sul bastione orientale.
Ravaniamo un’ora solo per individuare il bastione orientale. Non è infatti ben chiaro dove occorre abbandonare il sentiero che percorre il fondo della valle e solo voltandosi è possibile accorgersi degli ometti che salgono il pendio verso nord-est.
A dir la verità abbiamo già ravanato per arrivare al parcheggio, con una visita di rito al capoluogo ligure.
Arrivati alla base, il primo tiro (targhetta e due spit vicini) è subito piuttosto impegnativo. I movimenti iniziali sono azzerabili, ma incutono un certo timore, poi c’è una verticale parete su ottimi appigli.
I tiri sono tutti molto brevi, la protezione è in realtà molto buona e di carattere genovese: qualche spit e il resto quel che avanzava: chiodi alpinistici, chiodi artigianali di varia natura, cordoni in loco. Quasi non occorre integrare e a nostro avviso forse viene riportato qualche V di troppo. In ogni caso non è una via faticosa e le difficoltà sono concentrate su pochi movimenti.
Per il resto il luogo è ventilato, freddino, rilassante. Sarebbe utile utilizzare come protezioni le innumerevoli microzecche indigene, quasi invisibili senza una lente di ingrandimento, ma tenacissime.
Chiudiamo con una curiosità: anche qui il fo indica il faggio, ma durante l’intera salita e a perdita d’occhio non se ne riesce ad individuare uno. Solo ontani e vegetazioni mediterranee. Ma si sa, la Liguria è terra di confine, schiacciata tra un mare sterminato e la montagna che lo guarda, dove i toponimi richiamano foreste alpine che si gettano nel mare.
![Rocca di Fo Rocca di Fo](https://i0.wp.com/farm1.staticflickr.com/959/28410831488_8f780022eb_z.jpg?resize=640%2C480&ssl=1)
![Rocca di Fo Rocca di Fo](https://i0.wp.com/farm1.staticflickr.com/897/41562485674_26300cbd3e_z.jpg?resize=640%2C480&ssl=1)
![Rocca di Fo Rocca di Fo](https://i0.wp.com/farm1.staticflickr.com/971/41562496504_d4d67e334a_z.jpg?resize=480%2C640&ssl=1)
![Rocca di Fo Rocca di Fo](https://i0.wp.com/farm1.staticflickr.com/981/42237231402_3899faa411_z.jpg?resize=480%2C640&ssl=1)
![Rocca di Fo Rocca di Fo](https://i0.wp.com/farm1.staticflickr.com/945/42237239862_9d420dd194_z.jpg?resize=640%2C480&ssl=1)
Una radiosa giornata strappata alle piogge alpine. Grazie a Chiara, amica di alpinate anche sugli Appennini, per aver trovato questo bellissimo angolo arrampicatorio nei dintorni del Mar Ligure.