In Svizzera la chiamano Altweibersommer, in Italia estate di San Martino (anche se dovrebbe essere a novembre). Stiamo parlando di quei periodi di tempo caldo e stabile che talora accadono in autunno.
In questo caso siamo di fronte a qualcosa di singolarmente normale però, perché le temperature non solo ricordano l’estate, ma sono a tutti gli effetti estive. Lo zero termico si avvicina ai 5000m. Mentre in basso, complice la congiuntura astronomica, il sole non riesce più a riscaldare come d’estate, in alto il risultato è garantito in modo disorientante e efficace.
Ne approfittiamo per un salto fuori stagione su una montagna alta poco più di 4000m sita nella corona imperiale, famoso gruppo montuoso elvetico. Troppo brutto e freddo a ferragosto, si presenta ora l’occasione per rimediare.
La salita all’Arben biwak è una piacevole passeggiata. Il bivacco sorge in un luogo panoramico e rilassante. È dotato di luce, gas e ogni necessità per la cucina. È altresì ben isolato dal freddo (?) notturno e all’esterno c’è anche una vasca dell’acqua. Il panorama dal Rosa al vicino Cervino è fantastico ed offre un tramonto indimenticabile.
La cresta dell’Arben è una bella scalata su granito saldo e aderente, talora esposta, immersa in un ambiente di rara bellezza. Una ottima relazione la trovate qui. Benché la cresta sia all’ombra del mattino si riesce a stare bene senza guanti. Volendo tornare indietro dalla via di salita si potrebbe tranquillamente salire senza picca e ramponi.
Ma la nostra idea è di scendere la complicata via normale, per fare un bel giro ad anello. Assai lungo, perchè se a salire servono oltre 5 ore, a scendere diventano almeno 7 tra tratti ghiacciati e doppie complicate. Senza contare che dalla Rothornhütte per scendere a Zermatt servono altre 4h. Ma non importa perchè il bello qui è stare in un ambiente straordinario, in una giornata calda e serena, tra creste, ghiacciai, pareti di roccia, praticamente tutto il meglio che possa offrire la montagna in una unica montagna. Mica male!
Ringrazio Ivano B per l’ottima e preziosa compagnia in questa riuscita giornata, lunga, bella, stancante eppure passata con leggerezza.